etichetta ambientale

Ambito d'uso: lingua comune, ecologia

Ambito d'origine: merceologia, ecologia, economia

Categoria grammaticale:

locuz. sost. f.

Definizione

Cartellino, apposto sulla confezione dei prodotti, munito dei dati che permettono di smaltire correttamente gli imballaggi del prodotto stesso

Etimologia

Locuzione formata dal sostantivo etichetta e dall’aggettivo ambientale

Prima attestazione

2020
"Etichetta ambientale del packaging – istruzioni per l’uso [titolo]. Le recenti novità normative hanno reso obbligatoria l’etichettatura ambientale di tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia." (Etichetta ambientale del packaging – istruzioni per l’uso, conai.org, 17/11/2020)

Periodo di affermazione:

2022-2023

Presenza sui dizionari

Nessuna

Diffusione al: 30 giugno 2023

[i dati di Google includono anche i casi in cui la forma ha un significato diverso da quello qui indagato]

Google: 71.300 r.
"Corriere della Sera" (archivio): 5 r. (p. a. 1990)
"la Repubblica" (archivio): 21 r. (p.a. 2009)
"La Stampa" (sito): 3 r. (p.a. 2017)

Derivati


Note

La locuzione etichetta ambientale nasce negli anni Novanta come sinonimo di ecolabel o ecoetichetta o etichetta ecologica, ossia un’etichetta che garantisce, con un marchio, il basso impatto ambientale di un materiale (in campo edilizio), di un prodotto, di un servizio. Nei primi anni Duemila compare anche come sinonimo di etichetta energetica, ossia quell’etichetta che fornisce indicazioni sulla classe energetica di elettrodomestici, lampadine e motori. La locuzione etichetta ambientale comincia ad assumere il significato di ‘indicazione per il corretto smaltimento degli imballaggi’ quando viene emesso il Decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, che, recependo la normativa del 2018 dell’Unione europea, impone l’obbligatorietà di fornire al consumatore le informazioni per effettuare correttamente la raccolta differenziata (il testo normativo, però, non reca la locuzione, neanche con il derivato nome d’azione etichettatura). Risalgono infatti al novembre 2020 le prime attestazioni nei quotidiani e nei siti di consorzi o di aziende di imballaggi che riportano l’accezione che stiamo trattando. Tra il 2021 e il 2022 si registra un aumento considerevole delle occorrenze, destinate a crescere ulteriormente dopo l’emissione del decreto emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 360 del 28 settembre 2022 (Linee guida sull’etichettatura degli imballaggi), in cui è usata la locuzione con il nome d’azione etichettatura ambientale. L’obbligatorietà di apporre le informazioni per poter riciclare correttamente gli imballaggi di tutti i prodotti entro la fine del 2023 ha incentivato l’uso della locuzione. Troviamo anche il marchionimo Etichetta Ambientale, una particolare tipologia di etichetta che, come le ecoetichette, fornisce indicazioni dettagliate sull’impatto ambientale del prodotto.

Recentemente è anche nata la cosiddetta etichetta ambientale digitale, ossia un’etichetta consultabile digitalmente attraverso un dispositivo elettronico, scansionando un codice apposto sulla confezione.

Esempi d'uso

  • L’imballaggio è una leva potente dell’economia circolare. «Il packaging – sottolinea Luca Ruini, presidente Conai – fornisce informazioni chiave su dove gettare e come gettare un determinato prodotto. Sono anni che lavoriamo con le aziende per costruire etichette ambientali sempre più trasparenti e chiare». Anche per questo Conai sta realizzando delle linee guida per le imprese raccogliendo le best practice in grado di dare l’esempio. (Diana Cavalcoli, Buone pratiche per imballaggi circolari, “Corriere della Sera”, sez. Economia, 13/11/2020, p. 37)
  • A breve dovrebbe entrare in vigore una normativa che obbliga i produttori ad applicare sugli imballaggi un’etichetta ambientale che faciliti lo smaltimento, il recupero e il riciclaggio della confezione. (Camilla Mendini, (Im)perfetto sostenibile, Milano, Rizzoli, 2021 [versione digitalizzata])
  • A questo scopo, di recente sono state redatte normative sul tema del riciclo, che riguardano l’introduzione dell’Etichetta Ambientale. [...] Grazie all’Etichetta Ambientale, la situazione adesso è già in netto miglioramento: dall’1 gennaio 2022 tutti gli imballaggi dovranno riportare indicazione riguardo al loro corretto smaltimento. Ogni materiale ha un codice che permette di classificarlo secondo gli standard europei. Esistono anche delle direttive in merito al posizionamento dell’Etichetta Ambientale, che può essere apposta su tre diversi punti della confezione (La sostenibilità ambientale passa anche dall’imballaggio, repubblica.it, 9/3/2022)
Miriam Di Carlo

Approfondimenti e link

18 ottobre 2023