Ariosa

Ariosa

Silvia Morgana (accademica dal 20 novembre 1997)

Quale allodetta che’n aere si spazia

La pala rappresenta un’allodola in un campo di grano maturo, con una spiga nel becco, mentre nel cielo, alle prime luci dell’alba, è raffigurata un’altra allodola in volo. L’immagine evoca la simbologia tradizionale dell’allodola, protettrice dei campi e delle messi, che appena fa giorno si alza in volo cantando. Si riconosce sullo sfondo Milano, la città dove l’Accademica vive e lavora, con i grattacieli che ne caratterizzano il nuovo profilo. All’orizzonte si intravede la linea sfumata delle Grigne, del Resegone e delle Prealpi lombarde, ben visibili nei giorni limpidi da Milano e ritratte per la prima volta da Leonardo in alcuni celebri disegni. Il nome Ariosa si riferisce, oltre che alla simbologia dell’allodola, anche alla provenienza dell’Accademica, milanese d’adozione ma di origine pavese: "Arioso" che in Toscana vale anche borioso (chi si dà delle arie), in accezione gergale milanese ha tutt’altro senso. "Milanese arioso" dicesi ironicamente di chi è immigrato dal suburbio o dalla provincia, o da Cerignola d’Apulia, e vuol gabellarsi per cittadino "della cerchia antica" (Carlo Emilio Gadda in una sua nota a L’Adalgisa. Disegni milanesi).


Abbellito

Abbellito


Iacopo Giraldi (accademico dal 14 luglio 1594)

Scheda

Abbozzato

Abbozzato


Camillo Rinuccini (accademico dal 12 dicembre 1601)

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Abbronzato

Abbronzato


Flaminio Mannelli (accademico dal 1586)

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Abburattato

Abburattato


Giulio Libri (accademico dal 4 settembre 1588)

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