Scaffali Digitali
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Con la Lessicografia della Crusca in Rete l’Accademia della Crusca pubblica sul web il contenuto delle cinque edizioni del Vocabolario degli Accademici
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Tommaseo Online è la versione elettronica del Dizionario della lingua italiana di Tommaseo, realizzato presso l'Accademia della Crusca in collaborazione con la casa editrice Zanichelli di Bologna, che ha messo a disposizione il testo digitale.
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Uno strumento innovativo e aggiornato che permette di comprendere pienamente il lessico di Dante in rapporto alla lingua del suo tempo, delle generazioni precedenti e successive, della tradizione letteraria latina e romanza.
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Archivio di retrodatazioni lessicali, ricavate soprattutto mediante ricerca in Google Libri. Le nuove datazioni sono accompagnate dalla riproduzione fotografica della fonte, o dal rinvio alla bibliografia specifica.
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VIVIT è un archivio informatico di materiali e strumenti rivolti agli italiani all’estero, in particolare a quelli di seconda e terza generazione.
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Il nuovo Catalogo degli accademici della Crusca informatizzato raccoglie le schede degli accademici italiani e stranieri che dalla fondazione (1582/1583) fino al dicembre 2013 hanno fatto e fanno parte dell'Accademia.
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La banca dati contiene la riproduzione digitale di determinate edizioni di opere con il fine di consentire allo studioso di ricostruire l'ambiente culturale e lo stato degli studi lessicali, grammaticali e filologici in momenti particolarmente significativi nella storia della lingua italiana
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La banca dati contiene le riproduzioni integrali di tutte le 41 edizioni di incunaboli conservate presso l'Accademia della Crusca, per un totale di circa 40.000 pagine.
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La banca dati del Fondo dei Citati della Biblioteca dell'Accademia della Crusca è stata realizzata all'interno del progetto Valorizzazione e conservazione del Fondo dei Citati, grazie ad un finanziamento dell'Ufficio centrale per i beni librari e gli istituti culturali del Ministero per i beni e le attività culturali
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La banca dati, realizzata grazie ad un contributo della Regione Toscana, mette a disposizione degli studiosi la raccolta di opere del XVI secolo, costituita da 1.132 edizioni, conservate nella biblioteca accademica.
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